La prevenzione e le visite di controllo dal dermatologo sono di grande importanza. Una cosa è fare diagnosi di quello che non si vede ad occhio nudo (di un tumore nascosto). Un’altra cosa è fare diagnosi di un tumore per il quale una semplice visita clinica da un dermatologo, “quasi ad occhio nudo”, consente la guarigione completa per sempre.

Visita semplice si fa per dire. Semplice perché la metodica diagnostica non è invasiva. Infatti il dermatologo, con un certo bagaglio culturale e di esperienza, riesce a svolgere questa visita ad occhio nudo.

Osservare la propria pelle rappresenta la regola dell’auto-esame, di importanza primaria per ognuno di noi. Controllare i propri nei prima di rivolgersi al dermatologo consente di raggiungere una diagnosi precoce che è l’arma terapeutica migliore per sconfiggere il M.C.

Tutto il resto è legato alla diagnosi istopatologica del tumore: maggiore è lo spessore ed il livello di invasività del M.C. minore sarà la probabilità di guarigione completa dalla malattia. Un semplice atto chirurgico di asportazione del nevo consente la guarigione completa e definitiva per il paziente. L’intervento sarà effettuato in anestesista locale ed in regime ambulatoriale. Il paziente, in base a tutta una serie di fattori, dovrà effettuare controlli in dermoscopia digitale, necessari per mantenere sotto osservazione la cute ed i singoli nevi.

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Il Dermatologo Agostino Crupi.

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